Come trovare lo stile giusto per la mia casa?

Il mondo dell’arredamento è in continua evoluzione: novità di design, riscoperte dal passato, nuove prospettive, visioni diverse… Tutti questi elementi si fondono in correnti e mode, alcune più costanti e stabili, altre in costante evoluzione e mutamento.

Di fronte a tutte queste scelte, è difficile prendere una decisione per la propria casa. Rustico o industriale? Moderno o contemporaneo? Scandinavo o etnico? Vediamo qualche consiglio per aiutare nella scelta dell’arredo.

La premessa fondamentale è che non esiste una soluzione universale, adatta a tutti. Per scegliere l’arredamento della casa è importante valutare due elementi soggetti: le proprie preferenze e le caratteristiche dell’edificio in cui si abita.

Se ti senti a tuo agio nei boschi o in montagna, potrai apprezzare un utilizzo diffuso del legno, restringendo la scelta alle correnti rustiche e country; se sei una persona pratica che vuole avere tutto in ordine e finalizzato a uno scopo ben preciso, troverai opzioni interessanti nello stile moderno, minimalista o scandinavo; se sei una persona dinamica, affamata di cambiamento e di energia, gli arredi urbani, industrial, contemporanei e pop ti offriranno preziosi spunti.

Sei i gusti personali sono difficili da isolare e misurare, la planimetria e gli elementi architettonici della casa che si vuole arredare sono fattori che si possono inquadrare più oggettivamente e che interagiscono visibilmente con gli elementi d’arredo per definire il look finale degli ambienti.

Un palazzo d’epoca richiederà uno stile congruente, per creare continuità tra l’architettura e l’arredo: gli stili più retrò, classici e vintage sembrano essere le scelte migliori, ma con un’accurata pianificazione si possono inserire elementi più moderni per puntare a un mirato e voluto contrasto. Similmente, un’abitazione di campagna o di montagna sarà poco compatibili con il continuo slancio innovativo dell’arredo contemporaneo, preferendo scelte più rustiche: paradossalmente, un arredamento industrial può comunque andare bene in questo tipo d’ambiente, visto che si basa su un’estetica volutamente grezza compatibile con edifici di questo genere.

La superficie a propria disposizione è un altro fattore che incide sulla scelta dell’interior design: spazi limitati richiederanno mobili pratici, multifunzionali e modulari, che si trovano soprattutto nello stile moderno (minimalist e industrial possono essere ugualmente validi). Un loft su due piani, invece, lascerà maggiore spazio alla fantasia creativa, mentre se si dispone di una taverna si potranno addirittura adottare due stili distinti per i due ambienti senza che nascano inestetici contrasti.

I colori preesistenti sono un altro fattore di rilievo, se si desidera tenere l’abitazione così com’è e costruirci l’arredo attorno (anziché viceversa): si possono fare scelte di continuità (estendere il colore delle pareti al mobilio con una più ampia palette), di complementarietà (ad esempio grigio col rosso o mobili in legno col verde), di contrasto (bianco col nero) o neutrali (grigi chiari, bianchi, beige, colori che possono andare bene con tutto). Bisogna anche valutare i rivestimenti, in particolar modo il pavimento: la resina troverà un miglior abbinamento con lo stile moderno, industrial o minimalist, il parquet con trend più classici, rustici o scandinavi, mentre il marmo richiederà un arredamento più di spessore.

Insomma, tanti elementi da considerare per arredare la propria casa: di fronte a tutti questi fattori, potete affidarvi a Spreafico Arreda, che dal 1920 propone soluzioni d’arredo su misura, progettate attorno ai tuoi gusti, alla tua casa e ai tuoi bisogni. Scopri di più contattandoci.